procida, paradiso di vicoli e mare

Procida, paradiso di vicoli e mare, aspetta i suoi turisti!

<<Quella, che tu credevi un piccolo punto della terra, fu tutto.>>

ELSA MORANTE, L’isola di Arturo

Le isole, lo sappiamo bene, hanno un fascino tutto particolare. La loro dimensione di lontananza e pace ci fa sentire avventurieri, viaggiatori curiosi pronti a scoprire nuovi mondi e a lasciare indietro ogni preoccupazione. Se andare solo al mare non vi basta, ecco a voi la bellissima Procida da scoprire…Magari quest’estate!

Tutti parlano di Procida, ma perché? Nominata Capitale Italiana della Cultura 2022, è un’isola vulcanica nel Golfo di Napoli. Meno famosa di Capri e Ischia, potrebbe essere la scelta ideale per trascorrere una giornata alternativa, lontani dalla folla e dal frastuono della città. Si presenta come una vera e propria cartolina, con le sue casette tradizionali color pastello, le sue barche di pescatori, i piccoli borghi arroccati sulle colline, i panni stesi ovunque e la sua atmosfera rilassata. L’isola regala, anche, panorami mozzafiato e spiagge classificate come tra le più belle della Campania.

Ha cominciato a diventare famosa verso la fine degli anni Cinquanta, grazie al libro L’isola di Arturo scritto da Elsa Morante e a capolavori cinematografici come Il postino con Massimo Troisi e, in seguito, Il talento di Mr. Ripley con Matt Damon. Quando il traghetto attracca impossibile non rimanere conquistati da quest’isola, dove l’aria profuma di salsedine e strette scalinate si insinuano tra edifici variopinti. Il territorio di Procida è suddiviso in nove contrade, dette grancìe, che sono: Terra Murata, Corricella, Sent’cò, Semmarezio, San Leonardo, Madonna della Libera, Sant’Antuono, Sant’Antonio e Chiaiolella.

Cosa vedere a Procida

Procida ha un’estensione di soli 16 chilometri, ma non bisogna farsi ingannare: l’isola va visitata seguendo quel ritmo lento che la contraddistingue, perdendosi nelle sue viuzze ed esplorando le sue piccole spiagge nascoste nelle baie.

Da non perdere una visita al famoso borgo della Terra Murata, il nucleo storico dell’isola e alla piccola isola di Vivara, un’oasi naturale protetta collegata a Procida tramite un vecchio ponte. Non essendo molto estesa, l’isola si gira facilmente a piedi o in alternativa, prendendo gli autobus o un comodo taxi.

 

Isola di Vivara

La piccola isola di Vivara, migliaia di anni fa, era un cratere vulcanico legato a Procida; mentre ora è un’oasi protetta che presenta diversi itinerari per trekking ed escursioni. L’isola, disabitata, ha la forma di una mezzaluna ed è collegata a Procida tramite un piccolo ponte in pietra pedonale che si trova sulla collina di Santa Margherita. Vivara è un’isola ancora incontaminata e selvaggia, dove si possono trovare piante rare, numerosi animali selvatici e un mare dalle acque cristalline con un fondale che attira gli appassionati di immersioni. Visitare Vivara significa trovare delle terrazze a picco sul mare e dei meravigliosi punti panoramici in cui poter ammirare paesaggi spettacolari. La visita all’isola avviene solo previa prenotazione da fare sul sito del Comune di Procida ed è possibile solo con l’accompagnamento di una guida naturalistica autorizzata.

Sei già a Procida con la mente? Rendi il tuo viaggio di un giorno reale e prenota subito il tuo traghetto da Napoli. La piccola perla del Golfo di Napoli ti aspetta!