Museo di San Martino – Certosa di San Martino

Sensualmente adagiata sul verdeggiante colle, la candida Certosa cela dietro le bianche superfici archivolte del Quarto del Priore un cuore policromo pulsante, ricalcando il poliedrico temperamento dei suoi originari abitanti.

I colti monaci certosini fecero della propria residenza un luogo di affermazione dell’arte, perseguendo la bellezza come mezzo per raggiungere il divino.

In un susseguirsi di ambienti, si compie l’odierno allestimento museografico, ricco di sorprendenti squarci paesaggistici di straordinaria bellezza:

aperture urbane e marine si catapultano nei due piani del fascinoso itinerario artistico.

Museo di San Martino – Certosa di San Martino

La cornice strutturale, prevalentemente barocca, accoglie al suo interno un suggestivo itinerario museale che permette di ricostruire la storia napoletana;

partendo dal Quarto del Priore con stralci due e trecenteschi, si giunge al primo piano del Chiostro Grande con la Sezione Iconografica e Pittorica quattro e Cinquecentesca,

per concludere al secondo piano con la sezione borbonica e teatrale, intervallata dalla piccola ma significante sezione presepiale negli originali ambienti delle cucine.

Il Museo, allestito inizialmente da Giuseppe Fiorelli dopo l’Unità d’Italia, fa rivivere la sacra cornice con importanti testimonianze dell’arte, della storia e della cultura del regno partenopeo, attraverso un percorso organico realizzato unificando le antiche celle dei monaci.

Arricchendosi con il passare del tempo di lasciti e donazioni, il museo rappresenta abilmente il carattere stesso della napoletanità.

La sezione presepiale presenta l’opera di Cuciniello, unico esempio del genere al mondo, ricalca il percorso di un’arte plurisecolare che a Napoli si colora di peculiarità locali e diviene mezzo artistico di comunicazione e di protesta,

toccando argomenti di scottante modernità che prendono corpo ancora oggi grazie al minuzioso lavoro di vecchi artigiani che tramandano l’antica arte all’interno delle botteghe di San Gregorio Armeno, nel centro antico della città.

Museo di San Martino – Certosa di San Martino rientrano nell’itinerario Natale a Napoli e Napoli Rinascimentale

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