Il capoluogo sannita è una città che può definirsi “museo a cielo aperto” esaltato da tante bellezze architettoniche che grandi civiltà del passato hanno lasciato al loro passaggio. Del periodo romano è possibile ammirare l’Arco di Traiano (il più imponente e suggestivo tra gli archi onorari della romanità), ed il Teatro, capace di ospitare fino a 10.000 spettatori. Al principe longobardo Arechi II si deve la Chiesa di Santa Sofia Patrimonio - UNESCO.del periodo Pontificio la Rocca dei Rettori e il Duomo. Dopo pranzo la visita prosegue al GeoBioLab - Laboratorio Europeo della Naturalità, firmato dallo scienziato Paco Lanciano.
L’itinerario si sviluppa nella Valle Caudina, teatro della famosa battaglia delle Forche Caudine. L’excursus in bus giunge a Montesarchio sul cui punto più alto sorge l’imponente castello, sede del Museo Archeologico del Sannio Caudino. Poi si sposta al Museo Arcos di Benevento per la visita alla sezione egizia del Museo del Sannio.
Lo scenario del percorso è San Marco dei Cavoti, ridente paesino del Sannio, famoso per la produzione del rinomato torroncino - croccantino, l'irresistibile “Bacio”. Si visiterà anche il borgo della cittadina, fondata da una colonia di provenzali venuti in italia al seguito degli Angioini. Il tour quindi si sposta a Benevento, città che può definirsi museo a cielo aperto esaltata dalle tante bellezze architettoniche del suo centro storico.
Il tour porta a scoprire Sant’Agata de’ Goti, citata da Virgilio nell’Eneide con l’originario nome di Saticula, e Cerreto Sannita, cittadina legata alle note ceramiche che ebbero i principali creatori nei Giustiniani.
In località Passo di Mirabella sono visitabili gli Scavi di Aeclanum, una delle più importanti città irpine dell’antica Roma con resti di costruzioni risalenti al periodo imperiale: macellum, terme, diverse case, una basilica paleocristiana e, infine, una necropoli che comprende tuttora monumenti e recinti funerari.