I progettisti portoghesi, Àlvaro Siza e Souto de Moura, hanno lasciato a vista le mura delle fortificazioni del periodo vicereale e il Torrione cinquecentesco dell’Immacolata.
Prosegue con la stazione Università tra le più colorate della linea 1: le pareti che portano alle banchine mostrano dei forti color fucsia e lime e, al centro del piazzale d’ingresso sotterraneo, i light box, sculture di acciaio e pilastri neri che ricordano le comunicazioni tra gli esseri umani e le sinapsi tra i neuroni del cervello. Termina alla stazione Toledo, eletta la più bella d’Europa.
Presenta opere di altissimo livello tra cui la più suggestiva è senz’altro il Crater de luz di Robert Wilson, che collega la parte interna con l’esterno e ricorda il mare nelle sue mille sfaccettature.
Pranzo (menù pizza) c/o rinomata pizzeria del luogo.
Il tour continua da Piazza del Plebiscito, dove ha inizio l’ascesa verso la collina di Pizzofalcone.
Lungo il percorso si potranno ammirare lo storico palazzo Serra di Cassano, sede dell’Istituto italiano per gli Studi Filosofici, e la chiesa di S. Maria degli Angeli a Pizzofalcone. Si giunge al belvedere dove si trova la sede dell’Archivio di Stato in cui è stata girata la fiction de “I Bastardi di Pizzofalcone”.
Lo sguardo viene rapito da un panorama ammaliante che va da Capodimonte al Vesuvio, da Sorrento a Capri, da Castel dell’Ovo a Posillipo.
L’itinerario prosegue attraverso le scenografiche rampe “Lamont Young” e si chiude a Castel dell’Ovo, tra le cartoline più rappresentative di Napoli.
Possibilità di estensione, a richiesta con supplemento
È possibile combinare e personalizzare i percorsi di visita secondo le esigenze del gruppo anche con soggiorni a Napoli e in Campania.
N.B. In caso di aumenti del costo dei biglietti d’ingresso ai vari siti – di cui non si è a conoscenza al momento dell’elaborazione delle quote – i prezzi potrebbero subire una variazione non dipendente dalla nostra organizzazione.