1° giorno Mini Tour per coppie e gruppi “Sannio e Irpinia: Streghe, Santi e grandi Vini”
Arrivo a Benevento – dintorni – dalle ore 14.00 – presso la struttura riservata, accoglienza da parte di un nostro incaricato, sistemazione in camera.
Il piccolo borgo agricolo di Pietrelcina è divenuto noto per aver dato i natali ad un bambino speciale e per aver formato il carattere fiero e combattivo di un uomo, le cui vicende umane e religiose, sono ancora avvolte dal mistero.
La chiesa di S. Maria degli Angeli è il luogo di devozione e preghiere alla madonna della Libera dove il Santo celebrò la prima Messa da sacerdote, il Museo dei Ricordi di San Pio raccoglie i suoi oggetti più cari, la chiesa del convento, dedicata alla Sacra Famiglia, rappresenta per Padre Pio la realizzazione di un sogno.
Si prosegue (in minibus) nella frazione agricola di Piana Romana per visitare la Masseria Forgione, la chiesa di San Francesco, l’Olmo delle prime stigmate e la chiesa del nuovo auditorium. Qui il paesaggio sarà più agreste e contemplativo.
Aneddoti, curiosità e storie di vita quotidiana accompagneranno il nostro percorso e ci consentiranno di avvicinarci al mistero della sua figura di uomo e di religioso, emozionante anche per un visitatore laico.
Rientro in struttura e pernottamento.
Cena tipica in rinomato ristorante ubicato lungo il percorso.
2° giorno Mini tour “Sannio e Irpinia: Streghe, Santi e grandi Vini”
Prima colazione, proseguimento alla volta di Gesualdo.
Secondogenito di Fabrizio II e Geronima Borromeo (sorella di San Carlo), fu musicista, raffinatissimo innovatore ed eccezionale precursore della musica moderna. Nella notte tra il 16 e il 17 ottobre del 1590 perpetrò l’uccisione della consorte, Maria D’Avalos, e del suo amante, Fabrizio Carafa, colti in flagrante adulterio. Rifugiatosi presso Gesualdo, cambierà per sempre la storia del piccolo borgo irpino.
Il tour parte dal borgo irpino di Gesualdo, che si sviluppa su un dolce rilievo collinare equidistante dalle coste del Tirreno e dell’Adriatico. La cittadina dona il suo nome alla nobile casata, il cui più illustre esponente, il principe Carlo Gesualdo da Venosa, è considerato uno dei più grandi compositori di madrigali e musica sacra. L’antico abitato, sorto intorno al castello medievale, conserva la caratteristica forma circolare, a cerchi concentrici. La fortezza, di impianto longobardo, venne trasformata dal principe in una fastosa residenza dallo stile rinascimentale, con annessa stamperia e teatro, dove era solito accogliere letterati e poeti, tra tutti Torquato Tasso. Di fronte al castello, su Piazza Neviera, si erge la Chiesa dell’Arciconfraternita del SS. Rosario in cui è custodita la statua di S. Vincenzo Ferreri, a cui è legata la secolare tradizione del volo dell’Angelo.
Il Tour continua alla scoperta delle tante magnificenze architettoniche come l’antica Fontana dei Putti, la graziosa Piazzetta dedicata a Cillo Palermo, poeta gesualdino, il Cappellone, caratteristica Cappella della musica. Tra i suggestivi vicoli, in un incedere di originali scorci panoramici, Gesualdo rivela tutta la sua storia millenaria.
A fine visita proseguimento alla volta delle Cantine Caggiano di Taurasi.
L’azienda Caggiano di Taurasi presenta una delle cantine più belle della Campania, un vero e proprio museo della cultura vitivinicola. Gli ospiti passeggiano stupiti tra decine di migliaia di bottiglie a riposo in nicchie ricavate tra le pareti di pietra, e poi, ovunque, barriques dove affinano i grandi vini di Taurasi che caratterizzano l’azienda come grande interprete dei vini irpini.
Rientro in struttura e pernottamento
A richiesta: cena in ristorante ubicato lungo la strada del rientro.
3° giorno Mini tour “Sannio e Irpinia: Streghe, Santi e grandi Vini”
Prima colazione, rilascio delle camere e proseguimento alla volta del centro di Benevento.
Benevento, nell’immaginario collettivo, era il covo delle Janare, il luogo ove cresceva, maestoso e terrificante un enorme noce intorno al quale si riunivano le più grandi streghe provenienti da tutta Europa. Il grande imprenditore Giuseppe Alberti, volle evocare la leggenda che lega Benevento ai riti stregoneschi fondando, nel 1860, l’azienda omonima oggi conosciuta in tutto il mondo grazie al liquore Strega e ad una ricercata produzione dolciaria.
Unguento unguento, mandame alla noce de Benevento. Supra acqua et supra vento et supra omne maltempo.”
Da queste parole inizia il percorso a ritroso nel tempo: una litania che le streghe pronunciavano al loro arrivo a Benevento, un luogo magico, circondato da numerose località, zona di antiche leggende e tradizioni. I racconti ricchi di misteri sul passato oscuro dell’incantevole capoluogo sannita iniziano dalla Rocca dei Rettori, il castello medievale della città. Cimeli di un passato importante, un panorama bellissimo su tutta la valle e sulla Dormiente del Sannio storie delle sue presenze esoteriche ci accompagneranno nella visita delle numerose stanze.
Al Museo Arcos – sezione egizia – ci si tuffa in un’atmosfera di grande mistero. Protagonista indiscussa è la dea egizia ISIDE, signora di Benevento, venerata in un magnifico templio eretto come ex voto dall’ imperatore Domiziano nel 88 d.C.. Il percorso della mostra ricostruisce un viaggio ideale che parte da un rito di “iniziazione” al culto per concludersi nell’area sacra, vera e propria dimora eterna della dea.
Una sosta obbligata è certamente la chiesa e chiostro di Santa Sofia, simboli della presenza longobarda, tanto nel Sannio quanto in tutta Italia. La chiesa, e quella che fu l’abbazia annessa, rappresentano una delle gemme più belle e importanti della Langobardia minor e, a pieno diritto, figurano dal giugno del 2011 nel patrimonio Unesco insieme agli altri sei siti da Nord a Sud del Bel Paese che compongono il percorso de “I Longobardi in Italia, i luoghi del potere”.
A Piazza Papiniano, troveremo l’Obelisco neoegizio risalente alla fine del primo secolo, testimonianza più visibile del passato “egittizzante” di Benevento. Di fronte, nella splendida location di Palazzo Paolo V, assisteremo alla proiezione multimediale del Janua – Museo delle Streghe.
Non mancherà la pausa rilassante che permette l’assaggio delle tisane alle erbe magiche e la degustazione del prodotto principe della tradizione dolciaria beneventana: Il Torrone.
A richiesta: pranzo in rinomato ristorante centralissimo di Benevento.
Fine dei servizi
Ogni giorno: scoperta di luoghi e personaggi affascinanti per compenetrarsi nella cultura del territorio e condividerne le passioni.
Sistemazione in selezionati B & B convenzionati con la nostra Agenzia. Le strutture rispondono a tutti i requisiti di distanziamento sociale ed applicano tutti i protocolli per una corretta sanificazione ed igienizzazione degli ambienti.
LE QUOTE INCLUDONO
Assistenza da parte di un ns incaricato il giorno dell’arrivo
n. 2 pernottamenti in B & B – sistemazione in camera matrimoniale, tripla o quadrupla con servizi privati
Prime colazioni secondo e terzo giorno
Cena tipica – 1° giorno
Pranzo a Benevento – 3° giorno
Pranzo con degustazioni vini c/o Cantine Caggiano – 2° giorno
Visite guidate come da programma
Ticket d’ingresso Museo delle Janare – Benevento
Assicurazione – Medico Bagagli
Acconto del 20% alla conferma. In caso di annullamento per sopraggiunti motivi accertati – restituzione dell’acconto – 15 giorni ante partenza.
LE QUOTE NON INCLUDONO
Ticket d’ingresso Adulti: ulteriori al momento non previsti
Cena 2° giorno
Bibite, vino;
Sistemazione in camera singola (supplemento tariffa adulti di euro 60,00);
Soggiorni nei periodi dei ponti festivi.
L’ordine delle visite, il costo dei Ticket e gli orari possono subire delle variazioni anche sulla base delle disposizioni in corso.
Facoltativa: Assicurazione contro annullamento – da emettere 30 giorni ante partenza – € 25,00.