L’avventura al Vesuvio inizia a quota mille, da dove, a piedi, si prosegue fino a raggiungere il sentiero d’ingresso al Gran Cono (quota 1200mt).
Nell’ultima parte del sentiero, dove si apre l’enorme voragine del cratere, il tracciato diventa rettilineo e coincide con il perimetro del Cono. Quest’ultimo ha una circonferenza pari a 2400mt, di cui, poco più di 800, percorribili anche dai “non appassionati” grazie ad uno sterrato di scorie laviche ampio e sicuro. Ad un tratto, dapprima in lontananza su un fianco della scoscesa parete interna, poi sempre più vicine, si avvistano le fumarole: un particolare che aggiunge spettacolarità al tutto, ma anche il segno tangibile che la “Montagna” (così i napoletani chiamano “amichevolmente” il Vesuvio) sta soltanto dormendo.
Basta volgere lo sguardo dall’altro lato per dimenticare i pensieri funesti.
Lo scenario è letteralmente da sogno: Ischia, Procida, l’area Flegrea, Napoli e ancora la costiera sorrentina, Capri e il Golfo di Salerno una sensazione che tutti almeno una volta nella vita bisognerebbero provare.
Pranzo (menù completo) c/o ristorante del luogo.
N.B. In caso di aumenti del costo dei biglietti d’ingresso ai vari siti – di cui non si è a conoscenza al momento dell’elaborazione delle quote – i prezzi potrebbero subire una variazione non dipendente dalla nostra organizzazione.