Napoli è più facile riconoscerla che conoscerla, perché è una delle città più rappresentate al mondo. Pittura, letteratura, musica, cinema, fotografia ne hanno fatto un forziere ineguagliabile di mitologie positive e negative.
L’itinerario proposto è il punto di partenza di un percorso di avvicinamento alla conoscenza dell’eccezionale patrimonio di tesori artistici – architettonici offerto dalla città di Napoli.
Si inizia dal luogo più amato dai napoletani: la Cattedrale, universalmente conosciuta UNIVERSALMENTE come “Duomo di San Gennaro”. All’interno, lungo la navata sinistra, si apre l’ingresso dell’antica basilica paleocristiana di Santa Restituta con la sua scenografica immagine barocca. Da ammirare anche la Cripta e la Cappella del Tesoro.
Da via dei Tribunali si intraprende il Decumano inferiore, la celeberrima Spaccanapoli, chiamata così perché taglia in linea retta il centro antico. Lungo il percorso, tra guglie e palazzi, saranno narrate curiosità e aneddoti della città più misteriosa d’Europa. Prima di approdare in Piazza del Gesù Nuovo, dove si prospetta l’imponente facciata bugnata della Chiesa omonima, si apprezzeranno gli interni di altri due luoghi di culto di altissimo valore: San Gregorio Armeno e Santa Chiara.
Prevista una sosta, il che a Napoli equivale a una sfida tra pizza e sfogliatella: chi vincerà?
La visita prosegue alla zona monumentale, dove sono concentrati quattro gioielli incomparabili: Galleria Umberto I, Teatro San Carlo, Piazza del Plebiscito e Palazzo Reale. Al centro della grande piazza vi sono collocate le statue equestri di Carlo di Borbone e Ferdinando I, sovrani e testimoni dello splendore di Napoli, capitale del più grande regno d’Italia, terza città d’Europa e sede prediletta di viaggiatori e artisti.
Il Tour si chiude a Castel Nuovo (esterno), o Maschio Angioino, simbolo distintivo di una delle città più rappresentate al mondo.
Alternativa: la visita pomeridiana si può sostituire con il laboratorio della pizza.
Possibilità di estensione con visita alla Cappella San Severo (Cristo Velato).
Il prodigio della liquefazione del sangue del Santo patrono di Napoli è una miscellanea di leggenda, superstizione e avvenimenti storici.
Per tre volte all’anno San Gennaro offre il suo prodigio: il giorno della sua festa, il 19 settembre; il sabato che precede la prima domenica di maggio (per ricordare la traslazione dei suoi resti); il 16 dicembre, in ricordo dell’eruzione vesuviana del 1631.
DETTAGLI
Durata: circa 5 ore (escluso pausa)
Lingua: italiano, inglese, francese, tedesco
Incluso: servizio guida
Non incluso: pizza, sfogliatella
Quando prenotare: minimo 3 giorni prima
Accessibilità sedia a rotelle: parziale
Possibilità di pranzo: SI con supplemento
Escluso ticket d’ingresso ove richiesti.
N.B. Possibilità di pranzo oppure pizza c/o ristorante del luogo e proseguimento con altri itinerari guidati o pomeriggio libero (durante il periodo natalizio è possibile abbinare il Tour Luci d’Artista).