Si attraverserà una parte dell’ampio sentiero denominato “Primula Palinuro”, lungo un percorso agevole e ad anello, che offre molteplici interessi storici, naturalistici e paesaggistici. Il punto di partenza e di arrivo è il porto di Palinuro
Dopo la breve panoramica sul porticciolo inizia la marcia che conduce, dapprima, alla spiaggia del Porto, sul cui costone è possibile ammirare (nei mesi di febbraio e marzo) una bella stazione di Primula Palinuri. Proseguendo si rasenta il minuscolo borgo marinaro, in cui spiccano la Torre del Porto e la Cappella di S. Antonio. Dopo poche centinaia di metri si raggiunge il Fortino di Prodese, fortificazione del dominio napoleonico da cui si gode di una splendido affaccio sulla Cala del Guarracino. Riprendendo l’ascesa si incontra un selciato di fattura militare lungo cui si prospettano strutture rurali, postazioni militari delle guerre passate e la Torre Tauriello, risalente al XVI sec. In lontananza è possibile notare il punto di arrivo: il Faro, che domina dall’alto tutto il promontorio, consentendo un panorama a 360° sui monti interni, sulle coste di Basilicata e Calabria e sulle punte delle Eolie e perfino dell’Etna.
Dopo la sosta ritemprante e contemplativa, tramite un comodo sentiero immerso nella pineta, si scende di nuovo al porto di Palinuro.
Tempo libero a disposizione.
Segue imbarco su battello turistico alla scoperta delle Grotte costiere di Capo Palinuro. Vero fulcro di attrazione turistica della Costa del Cilento, Capo Palinuro custodisce, nelle sue cinque punte, 32 grotte costiere di cui 5 visitabili internamente in barca. La più nota è la Grotta Azzurra, che si visita trasbordando su imbarcazioni più piccole; estremamente suggestivi tutti gli altri anfratti tra i quali: Grotta dei Monaci, del Sangue, d’Argento, Sulfurea e delle Ossa.
La Primula di Palinuro è una rarità botanica (in via d’estinzione) presente solo sulla costa a sud del Cilento Costiero, tra Palinuro e Scalea; ha origini antichissime ed è l’unica ad aver scelto la vicinanza del mare come dimora. Simbolo del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, è possibile incontrarla quando le temperature sono ancora basse (febbraio e marzo).
DETTAGLI
Durata: circa 6 ore escluso pausa
Lingua: italiano
Incluso: servizio guida, ticket gita costiera Grotte Capo Palinuro
Quando prenotare: minimo 3 giorni prima
Accessibilità sedia a rotelle: NO
Possibilità di pranzo: Si, con supplemento
Escluso ticket d’ingresso ove richiesti.
N.B. Possibilità di cena oppure pizza c/o ristorante del luogo e proseguimento con altri itinerari guidati o pomeriggio libero.