Nel Medioevo la figura del mostro è un elemento ricorrente: la troviamo all’esterno e all’interno delle cattedrali, e tra le pagine di manoscritti sacri e bestiari.
Come nascono queste creature? Che significati nascondono? E cosa vuol dire la parola “mostro”?
Partendo dalle sale dell’abbazia svizzera di San Gallo, dove i monaci amanuensi davano vita a fantastiche miniature di basilischi e sirene, arrivando fino ai gargoyle di Notre-Dame di Parigi, questo percorso si propone come un viaggio alla scoperta di queste figure mostruose – a volte buffe, a volte spaventose – che raccontano un aspetto dell’arte e della cultura dell’uomo medievale che continua ad affascinare ancora oggi.
Le attività si rivolgono agli alunni della scuola primaria e secondaria di primo e secondo grado. Durante le attività vengono utilizzati strumenti di realtà immersiva, ricostruzioni 3D, ambienti a 360 gradi, mappe interattive, video, immagini in HD e vengono dedicati appositi momenti all’interazione con gli alunni. Vengono proposti giochi interattivi, quiz e sfide, con la possibilità per gli alunni di interagire in qualsiasi momento con le guide, che risponderanno a tutti i loro dubbi o curiosità. Tutte le attività sono progettate sulla base dei programmi scolastici, con un’attenzione particolare all’attivazione di connessioni interdisciplinari. Per arricchire ulteriormente l’esperienza dei tour virtuali, per alcune attività sono inoltre disponibili kit didattici scaricabili gratuitamente, composti da schede, quiz, e approfondimenti per l’insegnamento di educazione civica, con focus specifici sulle tematiche dell’Agenda 2030.
Per la fruizione in classe il docente potrà servirsi della LIM o di un proiettore collegato al pc. Da casa saranno invece gli stessi alunni a collegarsi in autonomia con i propri dispositivi, al link e all’orario stabiliti. In tutti i casi l’attività si svolgerà sulla piattaforma per videochiamate Google Meet.
Specialmente per i collegamenti in aula, consigliamo di effettuare preventivamente un test sulla tenuta della connessione e verificare il corretto funzionamento della webcam e del microfono, in modo da non compromettere o dover interrompere l’attività.
Sono valide per un gruppo classe.