Il tour vi accompagna alla scoperta dell’architettura del Rinascimento e delle grandi rivoluzioni culturali e artistiche del tempo, in un percorso attraverso cui riscoprire celebri edifici e città italiane
realizzati tra Quattrocento e Cinquecento.
Una “passeggiata architettonica” che servirà a costruire un vero e proprio vocabolario visivo: da Pienza a Rimini, passando per Urbino in compagnia dei grandi maestri,
scopriremo quali aspetti uniscono queste città, dove gli architetti del Rinascimento ci hanno lasciato messaggi importanti e moderni ancora oggi. Parleremo dei trattati architettonici di quel tempo e di come abbiano modellato città intere, anche grazie alla volontà di potenti casate e di alcuni papi: città ideali divenute reali per stare al passo con i bisogni e la visione della nuova società che si andava formando in quel periodo. La città diventa specchio dei propri abitanti, un tema su cui rifletteremo anche in termini contemporanei di educazione civica.
Le attività si rivolgono agli alunni della scuola primaria e secondaria di primo e secondo grado. Durante le attività vengono utilizzati strumenti di realtà immersiva, ricostruzioni 3D, ambienti a 360 gradi, mappe interattive, video, immagini in HD e vengono dedicati appositi momenti all’interazione con gli alunni. Vengono proposti giochi interattivi, quiz e sfide, con la possibilità per gli alunni di interagire in qualsiasi momento con le guide, che risponderanno a tutti i loro dubbi o curiosità. Tutte le attività sono progettate sulla base dei programmi scolastici, con un’attenzione particolare all’attivazione di connessioni interdisciplinari. Per arricchire ulteriormente l’esperienza dei tour virtuali, per alcune attività sono inoltre disponibili kit didattici scaricabili gratuitamente, composti da schede, quiz, e approfondimenti per l’insegnamento di educazione civica, con focus specifici sulle tematiche dell’Agenda 2030.
Per la fruizione in classe il docente potrà servirsi della LIM o di un proiettore collegato al pc. Da casa saranno invece gli stessi alunni a collegarsi in autonomia con i propri dispositivi, al link e all’orario stabiliti. In tutti i casi l’attività si svolgerà sulla piattaforma per videochiamate Google Meet.
Specialmente per i collegamenti in aula, consigliamo di effettuare preventivamente un test sulla tenuta della connessione e verificare il corretto funzionamento della webcam e del microfono, in modo da non compromettere o dover interrompere l’attività.
Sono valide per un gruppo classe.