La natura del Cilento a stretto contatto, tra le sue aree marine protette e la costa dei miti di Ulisse e della sirena Leucosia e del nocchiere di Enea, fra i suoi fiumi abitati dalle lontre, i suoi monti caratterizzati da bianche rocce e verdi boschi. Esperienze con passeggiate naturalistiche e culturali, trekking a piedi, torrentismo, gite in barca a vela e motobarca e degustazione prodotti tipici.
1° giorno Gran Tour del Cilento “Natura, Trekking e Vela”
Arrivo a Casalvelino Marina/dintorni – dalle ore 14.00 – presso la struttura riservata, accoglienza da parte di un nostro incaricato, sistemazione in camera.
Ore 16.00 Transfer in mini bus esclusivo che seguirà il gruppo per tutta la durata del soggiorno alla volta del Sentiero degli Innamorati.
Ore 17.00 inizio tour guidato – Visita “Sentiero degli Innamorati al Tramonto” – durata circa 2,50 ore.
2° giorno Gran Tour del Cilento “Natura, Trekking e Vela”
Prima colazione, transfer alla volta di Marina di Camerota.
L’area marina protetta della Costa degli Infreschi e della Masseta si trova tra Torre dello Zancale a Marina di Camerota e Scario nel Golfo di Policastro.
Area marina protetta della Regione Campania dal 2009, è articolata in numerose grotte abitate sin dal Paleolitico, in cui nel 1954 sono stati ritrovati resti dell’Homo Camerotaensis, un uomo preistorico risalente a 540 mila anni prima di Cristo.
Nell’area marina si conservano preziose formazioni vegetali e specie uniche come la Primula Palinuri adottata come simbolo del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni.
In mattinata il tour in barca porterà alla scoperta delle Grotte Costiere di Marina di Camerota.
Cala Fortuna: Prende il nome da un tempio di epoca remota dedicato alla dea fortuna. All’interno si trova la prima grotta.
Grotta degli innamorati: Si trova sul versante di ponente (mar Ionio) e ci si può arrivare via mare con le numerose visite guidate che si trovano sul posto. Nella grotta si entra a nuoto e, man man che si entra, l’acqua diventa bassa e ci si ritrova sulla sabbia.
Grotta Azzurra: Situata nei pressi di Cala Lanterna, quella parte di Capo Palinuro che guarda a Sud-Ovest, questa cavità è compresa fra Punta Spartivento e Punta Mammone.
Cascata del Marchese: Fra insenatura di Cala Fortuna e Cala Monte di luna emerge uno scoglio piatto bianco simile ad una sediola fra l’acqua turchina, qui il marchese amava nei suoi viaggi tra lo sciacquio delle acque ergere a poesia i suoi bisogni corporali.
Cala Monte di Luna: Come un semicerchio di un cilindro gigantesco, si erge alta e scabrosa agli occhi dei visitatori. La sua conformazione ad arco bicorno presenta una somiglianza di quello lunare nella fase di calante. La parete di questo scoglio è alta a strapiombo sul mare di circa 150 mt ed il colore della sua roccia è maculato, come un manto di un leopardo. Lungo le pareti vegetano e si specchiano nel mare chiome di alberi marini, mentre ergono dall’acqua come tritoni enormi, tre scogli che ornano ed abbelliscono l’arco di mare come fanno i faraglioni a Capri.
Grotta della Magnosa: Cosi chiamata per la presenza di uno scoglio che ricorda la forma del pesce martello. E’ interessante sapere che in questa cala i marinai, con la lampara, pescavano molte cicale di mare un crostaceo che assomiglia anch’esso al detto scoglio.
Grotta della Cattedrale: caratterizzata da lunghe stalattiti bianche, questa cavità ha l’aspetto di una cattedrale.
Grotta del Pozzallo: Così definita per la presenza di un pozzo naturale sulla spiaggetta da cui prende il nome. L’acqua, in alcuni punti, è talmente sfumata e pennellata di un blu intenso. Uno spettacolo di colori ed un armonia di scogli completano uno scenario meraviglioso che incanta e commuove. Situata fra due promontori rocciosi, la spiaggia del Pozzallo resta la meta ideale per trascorrere una giornata in mare.
Sorgente Santa Caterina: In una chiazza di acqua smeraldina a ridosso di scogli ecuneati, sfocia una sorgente di acqua dolce, che. a detta di medici ed esperti, contiene virtù salutari.
Cala Bianca: Denominata da lega ambiente nel 2013, è una piccola spiaggetta che deve il suo nome per la presenza di ciottoli rotondi bianchi che la compongono, piccola di dimensioni ma bagnata da un mare cristallineo, con colori mozzafiato.
Grotta del Toro: Questa grotta deve il suo nome alla presenza di uno scoglio al suo interno avente la forma della testa di un toro.
Cala Falconara: Cosiddetta perchè vi si posano i falchi, quando nella seconda metà di aprile e gli inizi di maggio entrano le quaglie. La Grotta di S. Taddeo prende il nome dalle stalattiti e stalagmiti che configurano il santo. Si racconta che un pescatore, ogni volta che si recava li per pescare, recitava una preghiera in onore del Santo per una pesca propizia ma, nonostante ciò, per ben tre volte non pescò nulla. Allora, sdegnato, sfigurò il Santo con un remo.
Grotta delle Noglie: Ha questo nome per delle stalattiti e stalagmiti presenti all’interno, rassomiglianti a salsicce piccanti locali. Punta Magazeno: da qui si entra nella Baia degli Infreschi. Questo “magazeno” era la casetta del marchese di Camerota dove si rifugiavano i marinai quando si praticava la pesca del tonno. Infatti, in questa località, è stata sempre accesa la tonnara tra le più importanti d’Italia.
Grotta degli Infreschi: Questa cavità si trova all’interno della baia da cui prende il nome. Vecchi marinai narrano che questa grotta veniva usata dai pescatori come “cella frigorifera” dove depositavano il tonno, quando per situazioni di meteo avverse vi si rifugiavano perché impossibilitati a proseguire il cammino. In questa grotta, anche in piena estate, la temperatura è molto bassa, dovuta alla presenza di una sorgente che, al suo interno, ha sbocco.
Baia degli Infreschi: il suo nome deriva dalla freschezza dell’acqua, al suo interno troviamo la spiaggia degli Infreschi, premiata come cala bianca da Legambiente nel 2014 come “la più bella sei tu”. Gioiello camerotano per eccellenza, area marina protetta, vista la presenza della “posidonia” di notevole importanza ecologica, visto che è un’alga purificatrice. Un’insenatura naturale, delimitata da scogliere rocciose, con un mare limpidissimo e dalle diverse tonalità. Denominato anche Porto degli Infreschi, veniva utilizzato come porto naturale dai pescatori in quanto al riparo dalle correnti.
Spiaggia del Marcellino: Così definita per la grande somiglianza con la spiaggia di “Mergellina” a Napoli. Viene anche denominata Spiaggia dei Francesi, perché erano abituali visitatori. Marcellino è uno sperone roccioso ricoperto da un bosco rigoglioso di piante cedue che arriva quasi a lambire l’acqua marina. La caratteristica di questo sperone di roccia è la sua forma a zampa di elefante, in posizione di aggressione verso chi tendesse a violare i confini del Comune di Camerota.
Nel corso della navigazione i marinai racconteranno leggende e aneddoti legati al tratto di mare attraversato e forniranno informazioni sulla morfologia della costa caratterizzata da un susseguirsi di cale, anfratti e grotte dai nomi alquanto bizzarri come: Grotta degli Innamorati, delle Noglie, del Toro e altri.
Sosta alla Spiaggia di Baia degli Infreschi (con possibilità di tuffarsi nelle acque cristalline).
Packed lunch fornito dall’hotel.
Nel pomeriggio il tour in barca prosegue lungo la Costa della Masseta alla volta della bellissima cittadina di Scario.
L’area marina protetta della Costa degli Infreschi e della Masseta si trova tra Torre dello Zancale a Marina di Camerota e Scario nel Golfo di Policastro.
Area marina protetta della Regione Campania dal 2009, è articolata in numerose grotte abitate sin dal Paleolitico, in cui nel 1954 sono stati ritrovati resti dell’Homo Camerotaensis, un uomo preistorico risalente a 540 mila anni prima di Cristo.
Un mare meraviglioso, macchia mediterranea, oliveti, vigneti, scogliere e torri medioevali contribuiscono a creare un paesaggio mozzafiato e di indiscusso valore ambientale.
Nell’area marina si conservano preziose formazioni vegetali e specie uniche come la Primula Palinuri adottata come simbolo del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano.
Le acque limpidissime e un fondale roccioso, con praterie di Poseidonia, sono la zona di caccia preferita da una particolare varietà di gabbiano, ‘u zifaro, leggermente più grosso e di colore grigiastro. Tante sono le spiagge dai nomi pittoreschi, come gli Infreschi che prende il nome dalle sorgenti d’acqua sottomarine, la spiaggia della Carcarella, Marcellino, Lentiscelle.
Legate a questo luogo così ricco di storia e attrattive naturalistiche ci sono anche una serie di simpatiche leggende come quella sul masso detto Cacata del Marchese, tra Cala della Fortuna e Cala Monte di Luna. Si racconta che uno dei marchesi di Camerota riuscisse a trovare sollievo ai suoi dolori di pancia solo in quel punto.
Meno ironica, ma adatta ai più romantici è la leggenda della Grotta degli Innamorati, dove si racconta che nel XIII secolo una coppia di sposini in contrasto con le famiglie per la loro relazione vi avesse trascorso la luna di miele. C’è anche la storia dei crociati diretti a Gerusalemme, che fecero scalo nel porto degli Infreschi dove si trovarono così bene da non voler più ripartire. Addirittura pare che dovettero intervenire i santi dal Paradiso per convincerli a riprendere il cammino verso la Terra Santa. La storia si conclude con la partenza dei crociati dalla baia e con il loro pentimento eterno per averla lasciata.
Come spesso accade le leggende nascondono qualche fondo di verità. Visitando questo luogo meraviglioso si desidera sul serio di non andar via mai più!
Sbarco al porto di Scario, tempo a disposizione per la visita libera.
Proseguimento in minibus alla volta di San Giovanni a Piro con sosta “fotografica” e contemplativa sul Pianoro di Ciolandrea – detto “La Terrazza del Cilento” – per godere dell’immaginifico panorama sulle 4 regioni. Da qui la vista si spande da Sapri al Cristo di Maratea, fino alla costa calabrese. Inoltre, nelle giornate più terse, si distingue la sagoma dello Stromboli, nelle isole Eolie.
3° giorno Gran Tour del Cilento “Natura, Trekking e Vela”
Prima colazione, transfer alla volta di Felitto.
Il torrentismo è un’attività piacevole e dinamica – a diretto contatto con la natura – che permette di rilassarsi scaricando le tossine accumulate a causa dei ritmi frenetici della vita moderna portando tanti benefici alla salute di adulti e piccini.
L’avventura ha inizio dalla località Remolino, sede di un’oasi protetta attrezzata per il pranzo fai da te e dotata di un’ottima cartellonistica esplicativa riguardante flora e fauna del luogo.
All’andata si risale il fiume a piedi lungo il sentiero che costeggia le gole per un paio di chilometri con l’attrezzatura a spalla. Dopo un briefing iniziale impartito dalle guide, si scende in acqua e si cammina sul greto del fiume. Nei tratti profondi è piacevole lasciarsi trasportare dalla corrente, nuotare e tuffarsi nelle acque spumeggianti.
Il percorso dura circa 4h e si ritorna al punto di partenza nell’area picnic di Remolino.
Packed lunch fornito dall’hotel.
4° giorno Gran Tour “Natura, Trekking e Vela”
Prima colazione, transfer alla volta del porto di Agropoli.
Durante il viaggio soste con possibilità di bagno (a discrezione dello skipper) nei luoghi più suggestivi: Baia di Ogliastro, Ripe Rosse, pranzo in rada incluso nella quota (spaghettata con pescato, e altri prodotti locali, vino incluso) accostate in prossimità dei borghi marinari di San Marco e Agnone.
Nel tardo pomeriggio rientro ad Agropoli.
5° giorno Gran Tour del Cilento “Natura, Trekking e Vela”
Prima colazione, transfer alla volta di Novi Velia, alle pendici del Monte Sacro (o Gelbison).
Il Sentiero si intraprende a qualche chilometro fuori dal centro abitato, dove lascia il minibus. Si prosegue a sinistra della strada tra felci, castagni e faggi. Tutto in ascesa il percorso offre tanto ossigeno e il silenzioso fascino della montagna. Dopo tanto cammino arrivati in vetta la fatica viene ripagata dallo spettacolare panorama a tutto tondo sul Cilento e dal celestiale silenzio del Santuario più alto d’Italia.
Packed lunch fornito dall’hotel.
Nel pomeriggio sosta e visita ad un’azienda casearia con degustazione della mozzarella nella mortella.
6° giorno Gran Tour del Cilento “Natura, Trekking e Vela”
Prima colazione, transfer alla volta di Ottati.
Il paesino del Cilento interno particolarmente ricco di boschi che offrono la possibilità di salutari escursioni montane.
Prevista escursione trekking sul Monte Alburno, su un sentiero immerso nella natura, tra suggestivi boschi, rocce calcariche e panorami mozzafiato.
Packed lunch fornito dall’hotel.
Nel pomeriggio si prosegue in minibus per le Grotte di Castelcivita, uno dei complessi speleologici più estesi e apprezzati dell’Italia meridionale. Si aprono tra le rive del fiume Calore ed il versante sud-occidentale dei monti Alburni, mostrando da subito un suggestivo scenario. Infatti un’atmosfera surreale avvolge immediatamente i visitatori che sembrano vengano “inghiottiti” dalla bocca circolare dell’immensa Sala del Guano da cui si intraprende il viaggio nelle viscere della terra. Gallerie, saloni, strettoie e pozzi, che si rincorrono e si sovrappongono lasciando ampio spazio all’immaginario anche grazie ai fantasiosi nomi delle sale quali Castello, Coccodrillo, Trono, Limoni. Il percorso turistico si chiude nel vastissimo ambiente della Caverna Bertarelli dove, grazie al lavoro millenario del tempo, è possibile ammirare una stalagmite a forma di tempio orientale detta “La Pagoda”, simbolo turistico delle grotte.
7° giorno Gran Tour del Cilento “Natura, Trekking e Vela”
Prima colazione, transfer alla volta di Paestum.
Visita azienda di produzione della Mozzarella di Bufala Campana D.O.P. con degustazione del prodotto.
Opzione con supplemento 1) Visita vigneto e cantina con degustazioni vini e prodotti tipici presso un’azienda vitivinicola sita nel comprensorio di Agropoli;
Opzione con supplemento 2) Cilento in volo Fantastico volo su un panorama a 360° offerto dalla Terrazza del Cilento.
Qui è letteralmente possibile volare grazie ad una straordinaria zip line che parte da un’altezza di 300 mt e raggiunge una velocità di oltre 120 km/h su un percorso di 1500 metri della durata di circa 1 minuto e mezzo di pura adrenalina.
Fine dei servizi
Ogni giorno: scoperta di luoghi e personaggi affascinanti per compenetrarsi nella cultura contadina ed artigianale del territorio e condividerne le passioni.
Sistemazione in agriturismo oppure in hotel 3* convenzionati con la nostra agenzia. Le strutture rispondono a tutti i requisiti di distanziamento sociale ed applicano tutti i protocolli per una corretta sanificazione ed igienizzazione degli ambienti.
LE QUOTE INCLUDONO
Assistenza da parte di un ns incaricato il giorno dell’arrivo
Transfer in minibus riservato nel corso degli itinerari
n. 6 pernottamenti in hotel 3* sistemazione in camera matrimoniale (o doppia), oppure tripla, oppure quadrupla con servizi privati
N. 6 mezze pensioni dalla cena del 1° giorno alla prima colazione del 7° giorno
Cena tipica con esibizione folkloristica ultima sera
Light Lunch in barca a vela 4° giorno
N. 4 Packed lunch forniti dall’hotel
Light lunch con degustazione mozzarella – ultimo giorno
Ticket Grotte di Castelcivita
Tutte le visite guidate – come da programma
Assicurazione – Medico bagagli
Acconto del 20% alla conferma. In caso di annullamento per sopraggiunti motivi accertati – restituzione dell’acconto – 15 giorni ante partenza.
LE QUOTE NON INCLUDONO
Ticket d’ingresso Adulti: al momento non previsti.
Wine tour – Agropoli: supplemento € 20,00.
Cilento in Volo – Trentinara: supplemento € 40,00.
Bibite, vino.
Sistemazione in camera singola (supplemento tariffa adulti euro 30,00 al giorno).
Soggiorni nei periodi dei ponti festivi.
L’ordine delle visite, il costo dei Ticket e gli orari possono subire delle variazioni anche sulla base delle disposizioni in corso.
Facoltativa: Assicurazione contro annullamento – da emettere 30 giorni ante partenza – € 25,00.